La distorsione della caviglia, comunemente nota come “storta” è uno degli infortuni più frequenti cui può andare incontro non solo l’atleta, ma qualunque persona durante le attività della vita quotidiana.
Con il termine distorsione si intende una rapida e momentanea perdita dell’unione tra i capi ossei di un’articolazione.
Nel caso specifico della caviglia ad essere interessata è l’articolazione tibio-tarsica. Il meccanismo di azione con cui si verifica una distorsione di caviglia è tra i più vari e molto dipende dallo stato di salute del piede prima del trauma, dal tipo di attività svolta e dai fattori esterni che possono concorrere.
La modalità più classica di incidente è in eversione del piede, per cui la persona mentre cammina, corre, scende o sale le scale, salta ecc… appoggia il piede sul bordo esterno, dando un forte e brusco movimento di trazione di tutto il comparto legamentoso e capsulare laterale.
I sintomi sono:
• Dolore
• Gonfiore
• Rossore e presenza di ematoma
• Calore
• Difficoltà al movimento
In base alla gravità della distorsione vi è il danneggiamento più o meno marcato dei legamenti e dei tendini adiacenti alla capsula articolare, pertanto in presenza di una distorsione è sempre indicato effettuare un’indagine diagnostica per valutare l’entità della lesione dei tessuti interni.
Non appena si verifica il trauma è necessario fermarsi dall’attività sportiva, applicare ghiaccio e stabilizzare la parte tramite un bendaggio rigido. Successivamente una visita presso uno specialista (fisioterapista o medico fisiatra) sarà utile al fine di ottenere un piano di cura adeguato alla situazione.
Sottoporsi ad un adeguato piano di cure e trattamenti fisioterapici è fondamentale non solamente per ottenere una guarigione rapida ed efficace, ma anche per prevenire la possibilità di eventuali ricadute e recidive.